Torta Salata Olive e Pomodori Secchi
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TEMPO TOTALE: Più di 30 minuti
PORTATA: Aperitivi
INGREDIENTI PER: 6 persone
DIFFICOLTÀ:
La torta salata olive e pomodori secchi è una ricetta perfetta da servire durante buffet e aperitivi o da consumare come pasto al sacco nelle gite fuori porta.
Un rustico dal sapore e dal profumo intenso, facile da preparare e realizzato con pochi ingredienti.
Per cucinarlo infatti, vi basterà avere in dispensa: farina, latte, uova, olio extravergine d’oliva, pomodori secchi, olive nere, un po’ di lievito per torte salate e il Tronchetto di Capra Président.
Con poche e semplici mosse riuscirete a dar vita ad una portata davvero divina.
Ingredienti
- 200 g di farina
- 1 bustina di lievito per torte salate
- 4 uova
- 200 g di Tronchetto di Capra Président
- 1 cucchiaio di origano
- 5 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 70 g di pomodori secchi
- 100 g di olive nere denocciolate
- 100 ml di latte
- una noce di Burro Président
- sale q.b.
- pepe q.b.
Preparazione
Per realizzare la torta salata olive e pomodori secchi, prima di tutto dovete procurarvi una terrina capace.
Dopodiché rompete le uova al suo interno e sbattetele per bene, fino a quando non risulteranno belle gonfie.
Quindi, continuando a lavorarle, unite anche l’olio extravergine d’oliva, il latte e, poco per volta, la farina setacciata insieme al lievito.
Amalgamate il tutto fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.
A questo punto aggiungete all’impasto il Tronchetto di Capra Président tagliato a dadini, le olive tritate grossolanamente e i pomodori secchi tagliati a julienne.
Insaporite il tutto con sale, pepe e una spolverata di origano.
Mescolate ancora e versate il preparato in uno stampo da plumcake, già imburrato ed infarinato.
Concludete la vostra torta salata olive e pomodori secchi, infornandola in forno preriscaldato a 190° per 45 minuti circa.
Curiosità
Il lievito per torte salate è un lievito chimico istantaneo, che permette al preparato di lievitare direttamente in forno.
Come il lievito per dolci, anche quello per torte salate si aggiunge sempre a fine impasto, preferibilmente setacciato insieme alla farina o ad altri componenti secchi.
Per le ricette che prevedono l’impiego di questo tipo di lievito, anche quando non viene consigliato nel procedimento, è sempre bene preriscaldare il forno prima di mettere la pietanza in cottura e non aprire lo sportello prima che sia trascorsa la prima mezz’ora, pena lo sgonfiamento della realizzazione culinaria.
Nella prima metà del 1800 il lievito in polvere veniva già largamente utilizzato. Tuttavia, le varianti moderne della polvere lievitante furono scoperte nel 1843 dall’inglese Alfred Bird, che le mise a punto per permettere alla moglie, allergica al lievito, di poter consumare cibi lievitati.
Fu con il farmacista tedesco August Oetker che il lievito chimico divenne un ingrediente molto popolare: il farmacista infatti, brevettò il lievito nel 1903.
In questa ricetta viene proposta una torta salata dalla forma insolita. Si tratta, infatti, di un plumcake salato gustoso e appetitoso, da assaporare durante il pasto, accompagnato da affettati dal sapore dolce e non troppo salato.
Uno degli ingredienti più interessanti di questo piatto sono i pomodori secchi, che vengono spesso utilizzati per dare personalità e carattere ai piatti e che possono anche essere preparati in casa a partire dai pomodori freschi e ben maturi. Se volete provarli, vi basterà ricoprirli di sale, esporli al sole per almeno una settimana, in modo che perdano il contenuto di acqua, e riporli all’interno e in un luogo asciutto durante la notte, perché non assorbano umidità. Potete, però, anche decidere di prepararli essiccandoli in forno.
Una volta essiccati, sbollentateli in acqua e aceto e, dopo averli asciugati, inseriteli all’interno di barattoli, formando degli strati, che potete arricchire con spezie ed erbe aromatiche varie, dai capperi all’origano, dall’alloro al peperoncino. Lasciate circa un centimetro dal bordo e cominciate a versare olio finché il barattolo non ne sarà completamente pieno.
Il fatto che nella ricetta originaria i pomodori debbano essere esposti al sole per vari giorni per ottenere un prodotto essiccato aiuta a comprendere perché questa preparazione sia caratteristica del Sud Italia, in particolare di regioni come Calabria e Sicilia.