Quiche con Tonno
Scopri il protagonista
TEMPO TOTALE: Più di 30 minuti
PORTATA: Secondi
INGREDIENTI PER: 4 persone
DIFFICOLTÀ:
La quiche con tonno è una pietanza che si caratterizza per il gusto importante e molto appetitoso.
Il sapore del tonno si fonde con quello dei capperi, della ricotta e dell’Emmental Président e dà vita ad una farcia morbida, caratterizzata da una leggera nota aromatica.
Quest’ultima è determinata dalla presenza dell’origano.
Una ricetta versatile e facile da preparare, perfetta da portare in tavola come goloso piatto unico oppure come sfizioso antipasto.
Ottima anche da servire per buffet e aperitivi.
Ingredienti
- 350 g di pasta brisée già pronta
- 200 g di ricotta
- 550 g di tonno al naturale sgocciolato
- 50 g di capperi sottaceto sgocciolati
- 140 g di Emmental Président a scagliette
- 5 uova
- pane grattugiato q.b.
- origano q.b.
- pepe q.b.
- sale q.b.
Preparazione
Per realizzare la quiche con tonno, dovete prendere una terrina e romperci dentro le uova.
Poi unite la ricotta, i capperi, l’origano, il sale, il pepe e l’Emmental Président a scagliette.
Quindi lavorate per bene gli ingredienti, fino ad ottenere una bella farcia, e lasciatela in attesa.
Ora dedicatevi alla pasta.
Infarinate il piano di lavoro e stendete la pasta brisée in un disco.
A questo punto rivestite con la pasta uno stampo di 24 centimetri di diametro.
Ad operazione conclusa, bucherellatela con l’ausilio dei rebbi di una forchetta, cospargetela di pane grattugiato e farcitela con il composto preparato in precedenza.
Quando avrete terminato di farcirla, ripiegate i bordi dell’involucro verso l’interno.
Concludete la vostra quiche con tonno, cucinandola in forno preriscaldato a 180° per 35 minuti circa.
A fine cottura la preparazione dovrà risultare ben dorata in superficie.
Servitela tiepida o fredda, a vostro gusto.
Curiosità
Il tonno è un pesce a sangue caldo, il cui habitat è nell’oceano Atlantico e nelle acque del Mediterraneo.
Protagonista di moltissime ricette, il tonno è un ingrediente che troviamo nella preparazione di pietanze a livello internazionale.
Saporito e versatile, la tecnica utilizzata per la sua pesca è stata fatta conoscere agli Europei dagli Arabi intorno all’XI secolo.
Del tonno non si butta via nulla. Sono infatti diverse le parti di questo pesce che vengono consumate ed impiegate per preparare sia piatti a crudo che piatti di cui è prevista la cottura.
La parte più pregiata del tonno è costituita dalla ventresca.
Inoltre da questo pesce, o meglio dalle sue uova, si ricava anche un alimento molto ricercato: la bottarga.