Pasta con radicchio e camembert

Pasta con radicchio e camembert
Scopri il protagonista
Camembert
Camembert
tps cuisson
TEMPO TOTALE: 30 minuti
PORTATA: Primi
INGREDIENTI PER: 4 persone
difficulte
DIFFICOLTÀ:
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La pasta con radicchio e camembert è un primo piatto saporito e adatto da portare in tavola durante i mesi invernali.

Una ricetta di facile esecuzione, per una portata accompagnata da un condimento a base di radicchio e cipolla cucinati nel Burro Président.

La pietanza viene infine arricchita da una mantecatura gustosa, realizzata con il Camembert Président.

Il risultato è un piatto equilibrato e sfizioso, che vede l’unione perfetta tra il sapore del radicchio, dalle note marcate e amarognole, e la sapidità di un formaggio fuso che ne corona il gusto. 

Ingredienti

  • 320 g di mezze penne (o altra pasta)
  • 300 g di radicchio
  • 40 g di Burro Président 
  • 50 g di Camembert Président 
  • ½ cipolla
  • ½ bicchiere di vino bianco secco
  • pepe q.b.
  • sale q.b. 

Preparazione

Per realizzare la pasta con radicchio e camembert dovete prima di tutto scottare per 2 minuti le foglie di radicchio e poi tagliarle a listarelle. 


A parte fate dorare la cipolla, mondata, lavata e tagliata precedentemente a velo, dentro una padella con il Burro Président.

Quando la cipolla sarà dorata unite il radicchio e fate cuocere il tutto per 10 minuti. 


Trascorso il tempo indicato, bagnate il composto con il vino bianco, salate, pepate e fate proseguire la cottura per altri 3 minuti. 


A questo punto lessate le mezze penne al dente in abbondante acqua salata.

A cottura raggiunta, conditele con il preparato e mantecate il tutto con il Camembert Président tagliato a pezzetti.

Dunque, servite la vostra pasta con radicchio e camembert e gustatela bella calda.

Curiosità

Il radicchio è una verdura di cui si conoscono diverse varietà: il rosso di Verona, con cespo tozzo e tondeggiante; il rosso di Treviso, lungo e affusolato; il variegato di Castelfranco, globoso e a striature verdi; il radicchio verde di Lombardia, piccolo, poco compatto o a rosetta.

A seconda del periodo di raccolta il radicchio si definisce “tardivo” (raccolta tra dicembre e febbraio) o “precoce” (tra ottobre e novembre).

Il primo si distingue per il retrogusto amarognolo,  il secondo per il sapore dolce.

Consumato sia crudo che cotto, in tutte le sue varietà, questa verdura è un ottimo alleato in cucina e per questa ragione, diviene spesso protagonista di piatti tipici e non. 

Nei ricettari regionali, la varietà di Treviso diventa ingrediente di moltissimi primi piatti, mentre quella di Verona viene servita più che altro cotta alla griglia e come contorno. 

Guardando oltre la tradizione gastronomica regionale, questa verdura è spesso presente a tavola come componente di diversi piatti: dagli involtini agli arrosti, dalle scaloppine alle salse.