Frittelle Brie
Scopri il protagonista
TEMPO TOTALE: Più di 30 minuti
PORTATA: Secondi
INGREDIENTI PER: 4 persone
DIFFICOLTÀ:
Le frittelle brie rappresentano da sempre una grande sorpresa per tutti i palati.
Sono una preparazione golosa e soddisfacente, un vero e proprio orgoglio culinario realizzato con un formaggio francese importante: il Brie Président.
Ingredienti
- 220 g di Brie Président
- 100 g di pane grattugiato
- 100 g di carne bollita tritata (anche avanzi di vitello, manzo o petto di pollo)
- ½ bicchiere di latte
- 3 uova
- 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
- 1 cucchiaio di basilico tritato
- un pizzico di spezie miste
- sale q.b.
- pepe macinato al momento
- olio d’arachidi per friggere
Preparazione
Per realizzare le frittelle brie dovete prima di tutto mettere in una terrina il formaggio, tagliato a dadini piccoli, ed unire il pane grattugiato, la carne tritata, le uova, il latte, il basilico e il prezzemolo.
Dopodiché condite il tutto con una presa di sale, le spezie e un po’ di pepe macinato al momento e amalgamate con cura e ripetutamente il composto.
A questo punto fate scaldare molto bene l’olio di arachidi e versateci dentro un po’ del preparato a cucchiaiate.
Lasciate cuocere le frittelle a fuoco piuttosto vivace e, appena saranno dorate da un lato, rivoltatele con la paletta, lasciandole dorare anche dall’altra parte.
Ad operazione conclusa, passate le vostre frittelle brie su un foglio di carta da cucina, per assorbire l’olio in eccesso, e servitele calde.
Curiosità
Le spezie, ingrediente importante nell’esecuzione delle frittelle brie, sono elementi di origine vegetale derivate da radici, semi, cortecce, rizomi, fiori o gemme.
Vengono impiegate in cucina per condire e insaporire i cibi, sfruttando i loro principi aromatici e i loro olii essenziali.
Di derivazione orientale, le spezie erano conosciute già in epoca greca e romana grazie ai traffici commerciali con l’Oriente.
Tuttavia, è soprattutto con la dominazione islamica che queste sostanze riusciranno ad invadere il mercato europeo.
Mercanti arabi, persiani ed ebrei le facevano infatti giungere dall’Oriente sulla costa est dell’Africa, sul Golfo Persico e sul Mar Rosso.
Da lì le convogliavano a dorso di cammello verso i mercati del Mediterraneo, dove incontravano i mercanti genovesi e veneziani che poi le trasportavano in gran parte dei paesi europei.