Périgord: Storia, Cucina in una delle Regioni più miti della Francia

Périgord: Storia, Cucina in una delle Regioni più miti della Francia

Il Périgord è una piccola regione, situata nel sud-ovest della Francia

Le tracce di presenza umana nel Périgord risalgono all’uomo di Cromagnon, in queste terre inoltre, i Galli lottarono contro l’esercito di Giulio Cesare.

Nonostante le modeste dimensioni, questa regione viene divisa in quattro zone (per ragioni turistiche): il Périgord Nero, il Périgord Bianco, il Périgord Verde e il Périgord Porpureo.

Il Périgord Nero, situato a Sud, è ricoperto di una fitta foresta di querce.
In questa zona ci sono molti reperti storici, come ritrovamenti paleolitici e grotte.

Il Périgord Bianco, è così definito per il colore della sua pietra, molto utilizzata per la realizzazione di sculture.
In questa zona, situata al centro della regione, si trova anche il capoluogo, Périguex.
Museicastelli e tradizioni caratterizzano questa parte di regione, ma anche la gastronomia è molto importante e la si può ritrovare nei colorati mercati: ed è, infatti, questa la regione che principalmente conserva la tradizione culinaria, con piatti rustici ed aromatizzati con tartufo, una squisitezza a cui è stato anche dedicato un museo.

Il Périgord Verde, si trova lungo la fascia del nord, ricco di vegetazione e fiumi.
I paesaggi sono meravigliosi ed appartengono al Parc Naturel Régional Périgold-Limousin, un’aria protetta.
Ma non è solo la natura a rendere questa parte così affascinante: architetture romaniche e case tradizionali sono altri tesori di questa regione.

Il Périgord Porpureo (o Rosso) è attraversato da vigneti ed è il luogo in cui si producono i pregiati vini, ma anche la coltivazione del tabacco e le antiche architetture sono una buona attrazione.

La cucina del Périgord è ricca di tradizione, poiché questa terra vanta di invidiabili prodotti della natura, come il Tartufo nero del Périgord, particolarmente aromatico.
Gli appassionati di questo fungo non possono non visitare la “Maison des Villages Truffiers”, un vero e proprio museo didattico, in cui si possono apprendere curiosità riguardo ai tartufi.
Gli amanti dei funghi, inoltre, troveranno un’altra sorpresa ad attenderli: i porcini.
Sapientemente preparati in molteplici ricette, farciti o in padella, ripieni o usati come contorno.

Un altro prodotto tipico di questa regione è il Foie Gras, il fegato d’oca o di anatra fatto ingrassare.
Nei mercati “marchés au gras”, che si svolgono da novembre a febbraio, è possibile acquistare da diversi venditori il foie gras, ma anche altri prodotti derivanti da oche ed anatre.

Durante l’autunno si svolge la raccolta delle noci, che nel Périgord hanno la denominazione di origine controllata (AOC).
Da questo frutto, si ottengono poi dolci, marmellate e liquori.  
Anche la castagna è un elemento molto importante della cucina del Périgord, inoltre, viene utilizzato anche il legno del suo albero per le lavorazioni artigianali.

Le fragole sono un altro prodotto donato da madre natura, si pensi che le fragoline di bosco di questa regione erano già apprezzate dai Romani.

Con dei prodotti così genuini, la cucina tradizionale del Périgord deve necessariamente essere speciale, basti pensare alle classiche omelette, ma impreziosite con il tartufo nero.

Una preparazione molto semplice ma gustosa, sono le Patate Sarladaises, soffritte nel grasso d’oca e accompagnate da funghi porcini, conditi con aglio e prezzemolo.

L’oca è presente anche nell’insalata Périgordine, insieme ai crostini e ai pomodori.

La cucina del Périgord è molto semplice, ma con degli ingredienti di ottima qualità diventa davvero speciale, e la torta con le noci ne è la testimonianza.

Chi ama il formaggio, non resterà deluso da questa regione: il Trappe Échourgnac è un formaggio molto saporito, a pasta pressata, che dal 1999 viene prodotto anche nella variante con le noci.