Formaggi e Salumi
La Francia, terra di sapori inconfondibili e di prodotti che l’hanno resa grande in tutto il mondo, è la patria della gastronomia, del mangiare bene e del bere bene; in una sola parola, del vivere bene.
Tra le tante preparazioni culinarie di cui va fiera, ci sono senza dubbio i formaggi: ne vanta più di 500 tipi differenti, ogni regione ha il suo e assaporarli è un’esperienza unica.
Nasce la figura dell’affinatore, colui che si preoccupa di reperire la materia prima e di lavorarla, farla stagionare nelle giuste condizioni per avere un prodotto unico nel suo genere.
Il tagliere di formaggi è forse la massima espressione della loro arte casearia, un piatto semplice, un disco di legno sul quale vengono appoggiati con maestria e sapienza una serie di formaggi in un crescendo di profumi, aromi e sapori che riempiono il palato.
Una opera d’arte dove si accostano degli ingredienti sapientemente scelti: frutta, verdura, marmellate, mieli, o più semplicemente pane dalle varie forme, dalle farine più disparate; una vera e propria composizione piena di gusto.
Ma la Francia, come ben sappiamo, non è solo la patria dei formaggi; qui sono nati altri prodotti d’eccellenza che la identificano in tutto il mondo, e fra questi prodotti, nella bella Lione, abbiamo l’eccellenza della norcineria nazionale.
Perché Francia è anche norcineria e i salumi che vengono prodotti non hanno nulla da invidiare a quelli del resto del mondo. A Lione c’è una vera e propria fucina di questi prodotti, che hanno contribuito nel tempo a creare anche vere e proprie ricette molto appetitose.
Pensiamo semplicemente ai “grattons”, quelli che da noi sono comunemente chiamati ciccioli: un prodotto della lavorazione del maiale molto apprezzata per il suo sapore aromatico intenso, ricco di spezie profumate.
Fra i salumi, come non ricordare la “rosette de Lyon”, un salame preparato con il cosciotto di maiale. Spesso servito affettato non troppo sottilmente, è prima di tutto un piacere per la vista, col suo colore rosso, pieno ed invitante, interrotto da puntini uniformi di grasso che gli donano un aspetto particolarmente appetitoso.
Ancora più delizioso è il “Jésus de Lyon”, un salume molto particolare anche per la sua forma: ha infatti un diametro di 10 cm e un peso di circa 400 g e si trovano spesso al suo interno anche frutta secca e funghi. Viene preparato principalmente con carne di maiale, ma si trovano anche versioni realizzate con carne di toro, oca e asino.
In Francia si producono anche degli ottimi prosciutti crudi, molti dei quali sono ad Indicazione Geografica Protetta, come ad esempio il Prosciutto di Bayonne, della zona sud-occidentale, il Prosciutto de l’Ardèche, molto particolare con un sentore di castagna o il Prosciutto delle Ardenne, un prosciutto salato dai profumi fruttati.
Questi prodotti sono usati nella gastronomia francese per comporre piatti sublimi e vale per loro ciò che vale per i formaggi: se ne possono comporre taglieri di elevato pregio sia olfattivo che gustativo. Trovano la loro miglior espressione presentati su un tagliere di legno, arrotolati su loro stessi, piegati a metà, oppure modellati a mo’ di rose.
Come per i formaggi, devono essere accompagnati da ingredienti di contorno, come olive, verdure, pane e dei croccati grissini, oppure l’immancabile baguette come ad esempio nella nostra baguette millegusti.
Il tagliere di formaggi e quello di salumi, col tempo, sono stati elevati a piatti da veri gourmet, troneggiando sulle tavole e riempiendole di sapore e profumi unici, in un trionfo di colori e bontà.