Filet Mignon o Chateaubriand - Specialità di Carne Francese
Il Filot Mignon e lo Chateaubriand sono due specialità culinarie della cucina francese.
Si tratta di pregiate parti di filetto di bovino adulto: lo Chateaubriand è la parte più larga, mentre il Filet Mignon è la parte finale, più stretta.
Lo Chateaubriand è un piatto molto raffinato, composto da un filetto, che va poi tagliato in fette molto spesse.
Va cotto sulla griglia e mangiato al sangue o a cottura media e, generalmente, al ristorante i camerieri chiedono ai loro clienti la preferenza.
Il suo peso è di circa 500-600 gr ed è divisibile in due o tre porzioni, accompagnato dal suo sugo di cottura.
Per preparare lo Chateaubriand è importante che la carne di vitello sia a temperatura ambiente.
È quindi consigliabile estrarlo dal frigorifero una trentina di minuti prima di iniziare la preparazione.
Sciogliere del burro in una casseruola e, quando diventa caldo, aggiungere il filetto, facendolo rosolare da entrambi i lati a fuoco vivo.
Per una cottura al sangue, basteranno 10 minuti.
Quando si sarà formata la crosticina che intrappola all’interno del filetto i suoi liquidi, abbassare la fiamma e spennellare con burro fuso, per evitare che la costa diventi troppo secca e dura.
É importante evitare che la crosta si carbonizzi durante la cottura: per evitarlo girare spesso il pezzo di carne e spennellarlo anche più volte, se necessario, con il burro.
Terminata la cottura, lasciar riposare lo Chateaubriand per 5 minuti, in modo che i liquidi si distribuiscano.
Bagnare con un po’ di vino rosso e lasciar evaporare.
Salare e pepare.
Adagiare il filetto Chateaubriand in un piatto (o tagliere), su un pezzo di burro impastato con prezzemolo tritato e una spremuta di limone: il calore lo scioglierà, formando una deliziosa crema.
Con un coltello a lama sottile, affettare obliquamente lo Chateaubriand, creando delle fette da un 1,5 cm circa.
Con un filetto di media grandezza si ricavano circa 6 fette.
Quelle esterne sono più cotte, quelle interne più rosate.
Va servito ben caldo, accompagnato con la salsa Bernese.
Accompagnamenti utili come contorni possono essere patate, funghi porcini o verdure come asparagi, a seconda della stagione.
Le origini del nome Chateaubriand sono incerte; secondo alcuni sono da attribuire allo scrittore François-René de Chateaubriand il cui cuoco fu il primo a preparare questo piatto, in suo onore.
Secondo altre fonti, invece, il nome deriverebbe dalla città della Loira Chateaubriant, in cui sono presenti pregiati allevamenti di bovini.
Il Filet Mignon è un taglio molto pregiato, ricavato dalla parte terminale del filetto, sottile e tenera.
Non essendo molto saporito, viene accompagnato con salse come la mostarda, o al pepe, o al Camembert e può essere un piatto perfetto e raffinato per una cena a casa.
La sua preparazione è molto semplice: sgrassare e pulire il filetto.
Tagliare delle fette di circa 5 cm e legarle singolarmente con dello spago da cucina.
In una padella, far sciogliere dei tocchetti di burro (meglio se lasciati precedentemente ad ammorbidire), aggiungere i tocchetti di carne e salare leggermente.
Lasciar cuocere per circa 5 minuti; risulteranno ben coloriti fuori ma crudi all’interno.
Adagiare i medaglioni su un piatto.
A questo punto, è possibile dedicarsi alla salsa.
Per una salsa al pepe, versare del vino nella padella in cui è stato cucinato il Filet Mignon, mescolare per fare in modo che la crema si sciolga, diventando brodosa.
Aggiungere il succo prodotto dalla carne e il pepe in grani.
Aspettare che la salsa si riduca un po’ (evitando di farla arrivare ad ebollizione) ed aggiungere i medaglioni di filetto e continuare la cottura per qualche minuto.
Per un gusto più deciso, servire il Filet mignon con una crema al Camembert: in un pentolino, cuocere della panna da cucina con sale e pepe.
Tagliare in pezzi grossolani, ma preferibilmente piccoli, il Camembert e far cuocere insieme alla panna, a fiamma bassa, mescolando spesso.
Una volta che il formaggio si è fuso, la crema è pronta per essere servita con il Filet mignon.