Crêpes Salate
Crêpes Salate: dall'Aperitivo al Contorno un Gusto Tipico delle Francia
Le crêpes hanno una storia antica tanto quanto quella del pane, molte forme simili fanno parte delle tradizioni insite in tutte le culture del mondo, dal pane arabo alle tortillas alle più nostrali piadine romagnole.
Le crêpes o crespelle sono cialde davvero golose che celebrano la Francia in tutto il mondo; col passare del tempo si sono allargati gli orizzonti di questa preparazione, non più come esclusiva ricetta dolce ma anche piacevole compagna delle preparazioni salate.
Il trionfo di questa versione la dobbiamo all’intuito di tre giovani gentiluomini che ebbero l’ardire di preparare le prime crêpes salate: parliamo infatti del Barone De Amery, del Visconte De La Garse e del Nobiluomo inglese Joseph Dely, i quali sul finire del 1800 si ritrovarono a Parigi ed aprirono un ristorante nel quale si servivano solo ed esclusivamente crêpes salate, la loro passione.
Erano persone di grande levatura, appassionati di cucina, avevano viaggiato moltissimo e questo gli aveva permesso di raccogliere da ogni posto visitato nozioni al riguardo di preparazioni, accostamenti e gustose prelibatezze che li avevano conquistati nel loro viaggio.
Dalle loro esperienze capirono che la soluzione migliore era rendere l’impasto per le crêpes assolutamente neutro, ossia eliminare completamente ogni traccia di zucchero; questo avrebbe reso possibile un’infinità di farciture che andavano ben oltre la classica crema; sarebbe appunto stata la farcitura a conferire alla crêpes la connotazione dolce o salata.
Non più solo prerogativa legata ai dessert ma anche scelta per un abbinamento con formaggi, salumi o verdure sfiziose che rendessero l’esperienza della crêpe qualcosa di indimenticabile.
Era il periodo della Belle Epoque, giravano le prime automobili e le crêpes divennero quasi uno status symbol: tutti erano golosi di questa versione innovativa di crêpes, il loro punto di forza era legato all’immediatezza, potevano essere preparate infatti sul momento e potevano essere servite con dell’ottimo sidro. La preparazione della pastella era infatti molto facile e la cottura molto veloce.
Il successo delle crêpes non era solo legato al ristorante dei tre nobili ma anche ai fastosi ricevimenti che organizzavano e che avevano una risonanza piuttosto ampia; ciò fece in modo di portare anche ben oltre i confini francesi questa novità.
Le crêpes salate sono preparate oggi in tutta la Francia, ma è la Bretagna la depositaria della più famosa ricetta di crêpes salate: qui infatti si preparano le rinomatissime crêpes Bretonne, realizzate con il grano saraceno.
Questo tipo di grano è molto diffuso in Bretagna perché è un tipo di grano che attecchisce ovunque e matura rapidamente, oggi la qualità che si coltiva è più scura e anche più saporita; un tempo queste crêpes si cuocevano sulla legna, questo gli conferiva un sapore gustosissimo di affumicato, oggi invece si utilizzano le classiche piastre elettriche o l’apposita padella unta di burro.
Vengono farcite per lo più con uova, prosciutto ma anche formaggio e pesce o qualsiasi ingrediente suggerito dalla fantasia; tutte queste farciture sfiziose hanno permesso alle crêpes di varcare i confini diventando celebri in tutto il mondo.
Le crêpes salate sono maggiormente diffuse nella parte nord occidentale, sono un piatto comunque versatile perché si adatta bene ad essere servito in qualunque momento del pasto: possono infatti essere confezionate delle gustose crêpes come antipasto, oppure come primo piatto o come secondo piatto; tutto sta nel come si decide di farcirle.
La tradizione di usare le crêpes salate come portate del pasto si è spinta fino ai paesi come l’Austria e l’Alto Adige dove spesso utilizzano le crêpes tagliate a striscioline sottili e irrorate con il brodo per creare una zuppa davvero gustosa che riempie di gusto la tavola ma anche il palato.
Le crêpes salate sono un’ottima ricetta che assieme alle cugine più rinomate nella versione dolce, hanno reso e rendono tutt’ora la Francia famosa nel mondo.
Per prepararle bisogna realizzare dentro una ciotola capiente un impasto liscio e denso a base di farina 00, latte e uova, ma anziché lo zucchero si può aggiungere un pizzico di sale alla pastella, per poi farla cuocere e farcirla con ingredienti salati e salse gustose.
Una volta pronta la pastella fatela riposare coperta per mezz’ora e nell’attesa dedicatevi alla salsa di accompagnamento: un classico è condirle con il ragù o con la besciamella, per servirle anche come primo piatto al posto della pasta.
Potete anche optare per dei ripieni più ricercati, abbinando ricotta e spinaci, panna e salmone, besciamella e funghi, zucchine e pancetta, asparagi e speck, o ancora prosciutto cotto e mozzarella, in base alla vostra fantasia e a quello che avete in casa.
Per un risultato ottimale, ricordatevi di scaldare bene sul fuoco il padellino in cui le cuocerete, quindi ungetelo con il burro fuso e versateci un mestolo di pastella, spandendola uniformemente su tutta la superficie.
Una volta pronte, le potete arrotolare su sé stesse e farcire con il ripieno preparato, quindi sistematele in una teglia imburrata e gratinatele in forno, per ottenere delle crespelle ripiene ancora più invitanti.