Crêpes in Pannequet - Un modo Alternativo di Gustare le crêpes alla Francese
Uno dei piatti più conosciuti della meravigliosa e vasta cucina francese, sicuramente sono le crêpes
Le crêpes sono un piatto molto gustoso e versatile, fatto da uno strato molto sottile di pasta a base di farina agglomerata ad un liquido.
Le farine più utilizzate per questo tipo di preparazione sono principalmente frumento o grano saraceno, ma esistono anche numerose altre ricette tutte buone, tutte con un proprio perché.
Il liquido usato per amalgamare questo tipo di impasto è il latte che talvolta viene mescolato ad acqua o birra per ottenere consistenze diverse e note di sapore particolari.
Generalmente la crêpe si presenta con una forma rotonda.
La crêpe viene cotta su una piastra sulla quale viene cosparso l’impasto con un’apposita spatola, oppure, generalmente nelle preparazioni casalinghe, in una padella ben calda dove l’impasto viene fatto roteare con maestria sino a coprire l’intero fondo della stessa.
Questa preparazione si gusta calda o fredda, dolce o salata, come piatto principale o come dessert, le possibilità sono davvero infinite e se avanzano possono diventare un meraviglioso spuntino spezza fame.
Le crêpes si servono ripiene oppure vuote con un buon contorno, possono essere gratinate al forno e il loro spessore è variabile, più alto o basso a seconda dei gusti.
La pannequet è una preparazione salata o dolce a base di crêpes: possono essere farcite con un trito di ingredienti, con del puré o una crema.
Le guarnizioni delle pannequet possono essere le più diverse: acciughe con besciamella o salsa di pomodoro, spinaci con salsa mornay, formaggio fuso, funghi o prosciutto, carne trita con melanzane, gamberi o purè di pollame con panna, tutte preparazioni salate di grande gusto.
Se invece pensiamo a quelle che possono essere preparate con lo zucchero pensiamo alla crema pasticcera, magari con l’aggiunta di frutta candita o sciroppi aromatizzati, praline, purè di castagne o marmellata.
Pensate a tutte queste bontà caramellate al forno oppure flambé.
Solitamente la pannequet viene servita come antipasto generalmente caldo, o per accompagnare delle zuppe o per guarnire dei dolci.
La sua particolarità sta nel modo in cui viene ripiegata la crêpe per custodire il suo gustoso ripieno: dovrà sembrare un pacchettino, un fagotto.
Vediamo i passi da seguire per ottenere una pannequet a regola d’arte.
- innanzi tutto vediamo quale lato della nostra crêpe è cotto nel modo migliore e risulta più gradevole alla vista: questa sarà la nostra parte esterna; stendiamo quindi la crêpe con questo lato appoggiato al piatto;
- farciamo la parte interna in modo da lasciare un bordo alto due o tre dita, a seconda del diametro della crêpe;
- ripieghiamo un lato della crêpe verso l’interno, poi procediamo con quello opposto allo stesso modo;
- a questo punto prendiamo una delle altre due estremità ed iniziamo ad arrotolarla in modo da formare il nostro pacchettino.
E’ un modo molto semplice per ripiegare le nostre crêpe, in questo modo il ripieno ben fermo all’interno della crespella non potrà essere perso durante eventuali altre cotture; si provi a pensare cosa succede con le crespelle con un cuore di formaggio gratinate al forno: sciogliendosi il formaggio tende a perdersi sul fondo della teglia, in questo modo invece rimarrà tutto racchiuso all’interno del nostro fagottino.
Le pannequets vengono utilizzate per la preparazione della ficelle picarde: questa è una ricetta tipica della regione francese della Piccardia; si tratta di pannequets ripiene di prosciutto e funghi, arrotolate molto strette e legate da una deliziosa e cremosa salsa fatta con besciamella e panna.
Le pannequets, così insaporite, vengono cosparse di formaggio grattugiato, sale e pepe e gratinate al forno.