Aperitivo in spiaggia al mare

Il retaggio degli anni ’60 tiene vivo ancora il mito dei posti di vacanza come Ramatuelle, un borgo medioevale molto caratteristico o Saint-Tropez.

Qui ci si dimentica della propria quotidianità e si entra in un clima di festa in cui godersi l’aperitivo al porto, all’ora del tramonto, tra le vele delle barche che si stagliano all’orizzonte, cullate dalle onde del mare. Tra questi paesaggi mozzafiato e il cibo c’è un connubio accattivante che rende speciali le serate per gli amanti della bella vita.

In un ambiente informale, un aperitivo all’aperto si presta alla preparazione di ricette semplici ma gustose, che richiamano la tradizione. La cucina francese vanta piatti di pesce davvero speciali, come la bouillabaisse marsigliese o la bisque da gustare sorseggiando uno Chardonnay*. Se imparate una di queste ricette, i vostri aperitivi diventeranno davvero leggendari.

Per la bisque di gamberi sgusciate i gamberoni e conservate le code e i carapaci. Preparate un trito di aglio, prezzemolo, cipollotti e funghi champignon, mettetelo in una casseruola e fatelo soffriggere con 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva. Quindi, unite i carapaci e bagnate con lo sherry. Fate cuocere per 5 minuti, aggiungete il sale e la farina e diluite con il brodo. Abbassate la fiamma e continuate la cottura per 15 minuti. Con un frullatore a immersione frullate la bisque, quindi passatela aiutandovi con un colino e rimettetela nella casseruola insieme alla panna, il pepe di Cayenna e un pizzico di sale. In una padella a parte, saltate le code dei gamberoni con un filo d’olio. Prima di servire, scaldate la bisque e unite i gamberoni all’ultimo momento. In questo trionfo di sapore marino, non potrete che conquistare la fama di provetti chef.

La bouillabaisse, invece, è un piatto sicuramente più corposo e adatto anche come secondo in una cena a più portate, ma pensare di servirlo come aperitivo in una serata di luglio, all’aperto, davanti al mare che si infrange sugli scogli, può essere una valida alternativa che sorprenderà i vostri ospiti vista la naturale presentazione scenografica che questo piatto prevede. La sontuosità di sua maestà il pesce, si palesa davanti agli occhi degli ospiti in una veste accattivante che precede di qualche secondo il trionfo di gusto dedicato al palato. Cominciate con i pomodori, scottateli, pelateli, quindi uniteli alla cipolla in una casseruola e aggiungete il timo, il prezzemolo, la scorza d’arancio e l’alloro. Fatevi consigliare dalla vostra pescheria di fiducia su quale pesce da zuppa scegliere o affidatevi al pescatore del porto, non mancherà di procurarvi il pesce più adatto a questo piatto. Quindi preparate il pesce, gamberi compresi, e uniteli alle verdure, coprendo tutto con acqua bollente e un bicchiere di olio extravergine di oliva. Cominciate a cuocere, aggiungete lo zafferano e il sale, quindi lasciate su fiamma alta per pochi minuti. Unite gli scampi, fate cuocere per altri 5 minuti e lasciate intiepidire. Trasferite il pesce in una zuppiera molto capiente e prendete delle cocotte monoporzione di ceramica dove mettere le fette di pane raffermo, innaffiate dal brodo, che faranno da morbido e accogliente letto per il pesce. Questa ricetta catalizzerà l’attenzione e vi tributerà un successo garantito.

Se volete dare un tocco esotico al vostro aperitivo, mettete al centro della tavola un grande piatto pieno di cous cous con guacamole e mazzancolle. Basterà un assaggio perché il buffet venga preso d’assalto. Fate gonfiare il cous cous in acqua bollente salata con 2 cucchiai di olio. Nel frattempo, sgusciate le mazzancolle, privatele del filo nero sul dorso e apritele sulla parte inferiore, quindi mettetele in una ciotola con il succo di 2 lime, erba cipollina tritata e un pizzico di sale. Tagliate i pomodorini e l’avocado a dadini, tritate il cipollotto e lasciateli riposare con il succo di ½ lime. Prendete una ciotola molto capiente e versateci la dadolata e il cous cous, mescolando delicatamente. Lasciate risposare ancora. Mettete le mazzancolle su una griglia ben calda per 2 o 3 minuti e disponetele sul cous cous. Potete guarnire con fili d’erba cipollina e qualche fettina di lime.

Se vi rimane ancora un po’ di avocado, potete preparare anche una fresca insalata di mare con patate novelle, purché vi assicuriate un cestello pieno di ghiaccio per mantenere al fresco un dissetante vino bianco*. Facile da preparare, potete servirla in un’insalatiera di bambù, il contrasto con i suoi colori delicati darà un tocco in più alla vostra tavola. Fate cuocere le patate novelle in acqua bollente, scolatele e tagliatele a fette. Lasciate scolare le mozzarelline fino a che perdono tutta la loro acqua e tagliate a rondelle i cipollotti e il cetriolo. Tagliate a dadini l’avocado e bagnatelo con il succo di un limone perché non annerisca. In una ciotolina a parte, preparate una miscela di olio extravergine di oliva, senape, sale e pepe e mescolate. Tagliate le fettine di salmone in tante striscioline, e riunite gli ingredienti nell’insalatiera. Aggiungete i gamberi lessati e condite con la salsina preparata. La freschezza di questo piatto vi confermerà che l’estate è arrivata.

Per omaggiare i sapori mediterranei, potete aggiungere al menu un piatto degno del migliore ristorante: seppie cotte alla griglia dopo una marinatura con peperoncino e colatura di alici, condite con una crema di melanzane speziata e una salsa allo yogurt profumata allo zenzero. Frullate i peperoncini con lo zenzero, lo scalogno, l’aglio e la colatura di alici, unite le seppie e lasciate riposare in frigo per due ore. Nel frattempo, preparate la crema di melanzane e la salsa allo yogurt. Tagliate a metà le melanzane e incidete la polpa, condite con olio, coriandolo, cumino, sale e infornate a 180° per 20 minuti. Frullate le melanzane con due cucchiai di olio e il timo e mettete da parte. Ora pelate lo zenzero e frullatelo nel mixer, quindi ricavate il succo dalla purea aiutandovi con un colino o un telo e mescolatelo allo yogurt, aggiungendo il sale e il coriandolo. Scottate le seppie sulla griglia un minuto per lato e servitele con le due creme a parte.

Per omaggiare, invece, i sapori di una terra raffinata come la Francia, vi consigliamo di realizzare dei saporiti toast roulés au fromage, letteralmente dei toast arrotolati al formaggio. Si tratta di golosi e filanti finger food, facili da realizzare e ottimi se farciti con tutti i tipi di formaggio Président. Per iniziare, spalmate o adagiate il vostro formaggio Président preferito su una fetta quadrata di pane da tramezzini, leggermente spianato con un matterello. Spolverizzate il formaggio con un mix di erbe aromatiche e arrotolate. Pressate leggermente il rotolo ottenuto, in modo che risulti molto più sodo e compatto. Passate il toast in abbondante uovo sbattuto e poi nel pangrattato. Per concludere, friggete i rotolini in olio di semi bollente e serviteli ben caldi.

Ma il momento dell’aperitivo fa pensare subito anche a cocktail e long drinks. Un tè speziato all’ananas è perfetto se il sole non è ancora tramontato. Ad accompagnare le portate invece, arrivano il Pastis o il Kir Royal che aprono le danze, seguiti da un più sofisticato champagne o da un prosecco*.

Il vostro aperitivo estivo è stato un vero tributo ai sapori del mare e ai formaggi francesi, adesso è ora di godersi un bel giro in città, nei borghi delle località balneari, passeggiando tra le stradine, per fare una pausa in un pub in cui trascorrere la fine della serata, o in un locale in cui ascoltare musica live, aspettando settembre per assaporare i ricordi di un’estate trascorsa tra la sabbia, il mare, gli amici e il buon cibo.

*bere responsabilmente