Insalata di riso venere
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TEMPO TOTALE: 30 minuti
PORTATA: Insalate
INGREDIENTI PER: 4 persone
DIFFICOLTÀ:
L’insalata di riso venere è una ricetta davvero completa: è ottima al gusto e sfiziosa alla vista.
Il suo spiccato colore nero fa risaltare gli ingredienti rendendo questo piatto gustoso ed invitante.
Il suo sapore stuzzica l’appetito e riempie di gusto ad ogni boccone.
Ingredienti
- 250 g di riso venere
- 1 peperone rosso
- 1 peperone giallo
- 200 g di salmone affumicato
- 150 g di fave fresche già sgranate
- 250 g di Emmental Président
- Olio extra vergine d’oliva
- 2 cm di zenzero fresco
- Sale e pepe
Preparazione
Per preparare l’insalata di riso venere prendete una pentola con abbondante acqua, mettetela sul fuoco e appena spicca il bollore salatela leggermente e fate cuocere il riso seguendo i tempi indicati sulla confezione.
Lavate ed asciugate i peperoni, privateli del picciolo, dei semi e dei filamenti interni, poi tagliateli a cubetti e tenete da parte,
Sbollentate per 4 minuti le fave, poi passatele sotto l’acqua fredda e tenete da parte.
Tagliate a cubetti l’Emmental Président e lo zenzero, poi prendete il salmone affumicato e tagliatelo a striscioline sottili; tenete da parte.
Scolate il riso venere, mettetelo in una ciotola e unite i peperoni, le fave, l’Emmental Président, lo zenzero e il salmone; quindi condite con l’olio extra vergine d’oliva e mescolate bene.
Servite la vostra insalata di riso venere ben amalgamata.
Curiosità
Il riso venere è una varietà di riso integrale, ha un colore violaceo molto scuro, tendente al nero. Oltre a questo aspetto singolare, ha anche un sapore altrettanto particolare: già dalla cottura infatti si sprigiona un profumo di pane che viene poi accentuato nel sapore.
Il riso venere prende il nome dalla dea romana dell’amore, perché venivano attribuite a questo cereale delle proprietà afrodisiache, tanto che, per questa singolare ragione, venne denominato anche riso proibito.
È una tipologia di riso originaria della Cina; fino al XIX secolo era coltivata ad uso e consumo esclusivo dell’imperatore. Il riso venere deriva dalla combinazione di più tipologie di riso; nel 1997 alcune varietà colorate orientali vennero, infatti, unite a varietà italiane e si ottenne così un prodotto dal caratteristico colore scuro e dal profumo intenso e particolare, che aumenta e si accentua in fase di cottura.
Si tratta, pertanto, di un prodotto il cui successo è cresciuto negli anni, tanto da essere oggi un ingrediente pregiato e molto amato dai cuochi: è un riso molto versatile, che si presta a preparazioni golose di risotti o di insalate.
È buono da solo ma ottimo con gli ingredienti che ne esaltano il sapore e l’aroma. Ad esempio, è ottimo in abbinamento col pesce ma anche con le verdure crude o saltate in padella e l’aggiunta di formaggi che ne intensificano il sapore.
La combinazione più efficace è quella del riso venere con pesce e verdure: lo si può preparare unendolo al salmone, come nella ricetta proposta, oppure, ad esempio, valorizzandolo con gamberetti e zucchine. Potete poi aggiungere del formaggio Emmental Président, come in questa preparazione, ma se preferite sapori decisi, intensi e particolari, non esitate a sostituirlo con il Tronchetto di Capra Président.
Lo zenzero, che andrete ad aggiungere in fase di preparazione, conferisce una nota fresca e piccante, innegabilmente gradevole. Se volete, potete aggiungerlo anche in polvere, ma la cosa migliore sarebbe ricavare delle scagliette sottili direttamente dalla radice per un sapore più facilmente percettibile e individuabile.