Canederli al formaggio
Scopri il protagonista
TEMPO TOTALE: Più di 30 minuti
PORTATA: Primi
INGREDIENTI PER: 4 persone
DIFFICOLTÀ:
I canederli al formaggio sono un primo piatto sfizioso e saporito, ideale da gustare nelle fredde serate invernali e facile da preparare.
Per realizzarli non servono altro che pane raffermo, parmigiano ed Emmental Président. Il condimento, invece, è molto semplice: vi basteranno burro ed erba cipollina per esaltarne il gusto.
Ecco la ricetta per preparare passo passo dei fantastici canederli al formaggio.
Ingredienti
- 400 g di pane raffermo
- 1 cipolla
- 90 g di burro
- 250 ml di latte
- 250 g di Emmental Président
- 3 uova
- 50 g di farina 00
- 90 g di parmigiano
- sale q.b.
- pepe q.b.
- erba cipollina q.b.
Preparazione
La prima cosa da fare, quando si preparano i canederli al formaggio, è preparare l’impasto. Tagliate a cubetti il pane raffermo e l’Emmental Président e metteteli in una ciotola. Nel frattempo mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata e una padella con 40 grammi di burro.
Mondate la cipolla e tagliatela a dadini, quindi mettetela a rosolare nella padella con il burro. Quando sarà sufficientemente appassita, versatela nella ciotola insieme al pane raffermo, all’Emmental e a 50 grammi di parmigiano. Aggiungeteci anche una generosa manciata di erba cipollina tritata finemente, un pizzico di sale e una macinata di pepe.
Mettete il latte in un’altra ciotola e rompetevi dentro le uova, poi mescolate e versate il composto sul pane raffermo e il formaggio.
Lavorate il tutto con le mani, fino a ottenere un composto morbido ma non troppo molle, che utilizzerete per realizzare delle palline poco più grandi di una noce da passare poi nella farina e adagiare su un piatto.
Quando l’acqua sarà giunta a ebollizione mettete a cuocere i canederli e lasciateli bollire per circa venti minuti.
Un volta cotti, scolate i canederli al formaggio, sciogliete 50 grammi di burro in una padella e versateci i canederli per condirli.
Impiattate i canederli al formaggio e spolverizzateli con una generosa manciata di parmigiano prima di servirli.
Curiosità
Nota già dal Paleolitico, la cozza era per gli uomini dell’epoca un alimento molto importante.
La sua zona di diffusione copre l’area mediterranea e quella atlantica.
Le cozze possono crescere anche in allevamento; il primo di tutti pare risalga alla fine del secolo VIII ed è di paternità francese.
Le cozze sono un alimento piuttosto delicato, ragion per cui, una volta acquistate, è preferibile consumarle il prima possibile. Al momento dell’acquisto devono inoltre risultare chiuse, in caso contrario il frutto di mare non è fresco.
Subito dopo l’acquisto le cozze devono essere conservate, per un giorno al massimo, in frigorifero.
Prima di riporle in frigorifero è bene però pulirle.