11 Novembre: commemorazione dei caduti della prima guerra mondiale
L’11 novembre è un giorno molto importante in Francia: non si lavora, i bambini non vanno a scuola e in tutto il paese vengono organizzate manifestazioni commemorative.
In questo giorno, infatti, ricorre l’anniversario dell’Armistizio del 1918: questo sancì la fine della Prima Guerra Mondiale, conflitto che durò quattro lunghi anni (dal 1914 al 1918). I protagonisti furono la Francia e i suoi Alleati e la Germania.
Nel centro di Parigi, la capitale francese, viene celebrata una commemorazione ai piedi dell’Arc de Triomphe.
L’Arco di Trionfo è un monumento molto importante di Parigi. Si trova all’inizio dei Champs-Élysées, il famoso viale parigino, ed è posto al centro della piazza Charles de Gaulle.
Il monumento fu costruito per celebrare le vittorie di Napoleone Bonaparte durante le sue numerose battaglie.
Ai piedi dell’arco venne posta la tomba del Milite Ignoto, un corpo scelto tra i tanti caduti in guerra che vennero sepolti della Cittadella di Verdun, in memoria dei morti della Prima Guerra Mondiale che non sono mai stati identificati.
Successivamente la tomba del Milite Ignoto è stata dedicata anche alla memoria dei caduti della Seconda Guerra Mondiale.
Ogni 11 novembre ai piedi dell’Arco di Trionfo viene eseguita una cerimonia ufficiale, per celebrare l’armistizio del 1918 tra Francia e Germania e ricordare tutti coloro che hanno perso la vita in occasione delle grandi guerre e successive manifestazioni.
Il corpo del Milite Ignoto viene accompagnato dalla Fiamma Eterna, che dona al monumento un potere simbolico e politico ancora più elevato.
La fiamma del ricordo fu accesa per la prima volta da André Maginot nel 1920 e da allora non si è mai spenta.
Per mano di ex combattenti francesi che si sono riuniti in associazioni, ogni sera viene ravvivata al calar del sole, nel momento in cui gli Champs-Élysées si illuminano, creando un’atmosfera molto particolare.
Ogni anno il Presidente della Repubblica Francese, accompagnato da eventuali ospiti, partecipa in prima persona alle varie cerimonie.
In occasione di questa Festa Nazionale, dopo aver percorso in auto gli Champs-Élysées, scortato da decine di motociclisti della gendarmeria, il Presidente della Repubblica Francese effettua un giro a piedi attorno all’Arco di Trionfo per passare in rassegna le truppe militari e salutare il pubblico. Successivamente provvede a ravvivare la Fiamma Eterna e a firmare il Libro d’oro, assieme ai suoi ospiti.
Durante l’occupazione Nazista, ci fu il divieto di recarsi presso l’Arco di trionfo per commemorare il Milite Ignoto e la firma dell’Armistizio.
Nonostante il divieto, numerosi studenti decisero di recarsi ugualmente nella piazza e l’11 novembre 1940ci fu un vero massacro.
Per ricordare queste vittime innocenti, in occasione della celebrazione ufficiale, viene tolto il velo che ricopre la placca commemorativa.
Durante questa cerimonia, la zona sottostante all’Arco di Trionfo non è accessibile.
Quella porzione del suolo è occupata esclusivamente dalle personalità di rilievo e dalle rappresentanze militari.
Tuttavia è possibile presenziare lungo gli Champs-Élysées e i marciapiedi e giardinetti del perimetro esteriore dell’Etoile, il rondò al centro del quale si trova L’Arc de Triomphe.
Sono molti i francesi che partecipano in questo modo alla giornata commemorativa e anche numerosi turisti che per caso o per coscienza si trovano catapultati in questa atmosfera di pacato raccoglimento e ordinato silenzio.